Non serve solo lavare l’accappatoio per non correre rischi, anche questo deve essere cambiato spesso: l’esperto rivela ogni quanto farlo.
Così come gli asciugamani, anche l’accappatoio è tra quegli elementi che non possono mai mancare in casa. La sua funzione principale è ovviamente asciugarci dopo aver fatto una calda e rilassante doccia, una piccola coccola di relax, dopo aver passato fuori casa una giornata intera. Tuttavia, anche tra le sue fibre può nascondersi un pericolo da non sottovalutare.

Una delle abitudini più comuni che tutti abbiamo dopo esserci tolti l’accappatoio da dosso, è quello di riappenderlo in bagno lasciando che asciughi così. Un gesto del tutto sbagliato, non solo perché in questo modo ci vorrà molto più tempo per farlo asciugare del tutto, ma soprattutto perché restando per così tanto tempo umido, si andranno a creare le condizioni perfette per la formazione di germi, batteri e cattivi odori.
Ogni quanto cambiare l’accappatoio per non correre rischi
Per evitare rischi, ma soprattutto per mantenere le sue condizioni igieniche sempre ottimali, l’accappatoio dovrà essere lavato molto di frequente. Più si andrà ad utilizzare e più questo dovrà essere messo in lavatrice spesso. Una volta la settimana è sicuramente la tempistica corretta, ma nulla vieta di poterlo fare anche un paio di volte. Tuttavia, questo non è abbastanza e secondo gli esperti, l’accappatoio andrebbe sostituito molto più di frequente.

Non tutti ne sono a conoscenza, ma a differenza di quello che si possa pensare, anche l’accappatoio dovrà essere sostituito spesso con uno nuovo. Con il passare del tempo, infatti, l’usura, i continuo lavaggi e anche un modo errato di utilizzarlo, possono rendere la sua superficie non più idonea e in questo caso non si può fare altro che cambiarlo. In genere, gli esperti consigliano di cambiarlo almeno uno ogni 2-3 mesi ma molto dipende anche da quanto si usa.
In linea generale, se si usa in modo corretto e si lascia ad asciugare all’aria aperta, se si lava in lavatrice con un ciclo delicato tra i 40 e i 60 gradi e se si usano i giusti prodotti, un accappatoio potrà durare anche di più ma in generale, almeno una volta l’anno dovrà essere cambiato. In questo modo non solo non si correranno rischi, ma sarà sempre morbido, perfetto e profumato.